Fin dalla nascita ogni bambino è diverso dagli altri. Tuttavia, esistono bambini che nello sviluppo sono un po’ più veloci e brillanti della media, i cosiddetti bambini iperdotati (o “gifted”). Molti genitori sono convinti che, sotto sotto, i propri figli siano incredibilmente intelligenti e i loro progressi (le prime parole, i primi passi) vengono interpretati come trionfi eccezionali. Ma è proprio vero che esistono dei bambini iperdotati? Come facciamo a riconoscerli? Ecco 4 caratteristiche che vi faranno capire se avete di fronte un “piccolo genio”:
1. Imparano a leggere e scrivere prima di andare a scuola– La maggior parte dei bambini impara a leggere e scrivere sui banchi di scuola grazie all’aiuto delle maestre, i bambini “gifted”, invece, hanno già scoperto da tempo come farlo. Grazie alla lettura, inoltre, molti di questi bambini partiranno avvantaggiati anche in altre materie come scienze, storia o geografia e faranno meno fatica dei compagni nel fare i compiti e imparare cose nuove.
2. Fanno continue domande su molti argomenti. La curiosità è una delle caratteristiche principali di questi bambini e le loro frasi iniziano quasi sempre con un “perché…?” o un “come…?” (“perché gli alberi perdono le foglie?”, “come nascono i bambini?”). Una domanda tira l’altra e potremmo sentirci stanchi o inadeguati nel caso in cui non conosciamo la risposta. In ogni caso, è sempre meglio cercare di fornire una spiegazione o incoraggiare il bambino ad approfondire l’argomento piuttosto che mettere fine alla sua curiosità con un freddo “perché sì/perché no!” oppure “sei ancora troppo piccolo per sapere queste cose”.
3. Richiedono molta attenzione da parte dell’adulto. Molti bambini gifted si appassionano ad argomenti come lo studio degli insetti o delle capitali del mondo e non riescono a capire perché i loro coetanei non siano interessati, preferendo magari uscire a giocare. Questi bambini non si sentono stimolati a condividere le loro scoperte con i compagni di classe e spesso cercano insistentemente l’attenzione degli adulti. Nonostante siano molto intelligenti, i bambini gifted sono ancora troppo piccoli per capire le esigenze dei compagni e vivono con fastidio o noia le attività proposte alla scuola dell’infanzia; è compito dei grandi incoraggiare il confronto e la collaborazione fra bambini, ad esempio dicendo “perché non provi a spiegare ai tuoi compagni cosa hai scoperto?”.
4. Hanno un mondo immaginario ricco di amici. I bambini iperdotati, oltre a essere curiosi, spesso hanno una fantasia sterminata: pertanto molti, sia maschi che femmine, hanno degli amici immaginari o inventano giochi nella loro mente. A differenza dei coetanei, inventano giochi molto complicati (paragonabili a quelli di bambini più grandi), immaginano mondi fantastici ricchi di dettagli e stabiliscono regole tutte loro come ad esempio parlare una lingua immaginaria. La fantasia è il rifugio di questi bambini, che preferiscono ai compagni veri quelli immaginari dai quali si sentono accettati e con i quali possono condividere quello che con i compagni di classe non riescono a fare.