Facebook si presenta come un (relativamente) nuovo ambiente di comunicazione interpersonale.
È un mezzo che, in casi estremi, può entrare anche in modo pervasivo nella nostra vita, fino ad interferire negativamente nelle relazioni interpersonali. Questi effetti negativi sono più facilmente riscontrabili nei rapporti affettivi, primo fra tutti il rapporto di coppia.
Quale relazione esiste tra un elevato utilizzo di Facebook ed i possibili esiti negativi di una relazione amorosa?
Una ricerca che ha coinvolto 205 utenti Facebook, i quali hanno compilato un questionario anonimo online, ha rilevato che un elevato uso di Facebook è associato a degli esiti negativi della relazione amorosa (rottura, divorzio, tradimento ecc.). La minor o maggiore probabilità che tali avvenimenti si realizzino, viene però influenzata dalla durata della relazione e dai cosiddetti conflitti “Facebook-relati”, ovvero quei litigi che scaturiscono a causa di un utilizzo eccessivo del social da parte di uno dei due partner.
Per indagare quest’ultimo aspetto, nel questionario è stato chiesto: “Quanto spesso ti ritrovi a discutere con il tuo partner a causa di un eccessivo uso di Facebook?” “In seguito alla vista del profilo degli amici su Facebook, quanto frequenti sono le liti con il tuo partner?”
Le stesse domande venivano poste anche a coloro che non erano attualmente impegnati in una relazione amorosa chiedendo di rispondere pensando alla relazione con il proprio/la propria ex. I risultati hanno mostrato che proprio chi riportava una maggior frequenza di questi comportamenti, ritrovandosi a litigare più spesso anche a causa del social network, riportava degli esiti negativi della relazione quali il tradimento, la separazione o il divorzio.
Quale spiegazione?
Un elevato utilizzo di Facebook può essere impegnativo e comporta dei costi nelle relazioni interpersonali. Le persone che trascorrono la maggior parte del loro tempo nei social network sostanzialmente trascurano il partner: il tempo che si potrebbe dedicare all’altro viene invece, ad esempio, speso curiosando nei profili e nelle vite virtuali delle altre persone, tra cui anche gli ex-partner, con cui è possibile mantenere i contatti e conversare. Tutto ciò contribuisce a sviluppare una “gelosia da Facebook” ed un costante monitoraggio del comportamento online del partner, e mentre il disinteresse (diretto o indiretto) per l’altro aumenta, insieme aumentano le discussioni ed i litigi con il rischio che la relazione si sgretoli.
Tutte le coppie in cui si usa molto facebook sono a rischio?
No. Si è visto che ciò è particolarmente vero per le coppie relativamente nuove (insieme da meno di tre anni) e che invece nelle coppie più “durature” diventano meno frequenti sia il coinvolgimento in attività su Facebook che, di conseguenza, litigi all’interno della coppia dovuti al social network.
Facebook potrebbe quindi rappresentare una minaccia per delle relazioni che non sono ancora completamente mature. È stato difatti osservato che comportamenti di “controllo sull’altro” sono maggiormente probabili tra i più giovani, suggerendo che chi si trova in una relazione da poco tempo potrebbe usare delle strategie di sorveglianza come tecniche di ricerca di informazioni sul nuovo partner. Se da un lato questo potrebbe influenzare positivamente la conoscenza tra i membri della coppia per conoscere il passato di ciascuno, dall’altro lato potrebbe provocare sentimenti di gelosia. È difatti noto che Facebook aumenta la gelosia soprattutto in coppie che hanno scoperto informazioni ambigue sul profilo del proprio partner. È quindi possibile che la gelosia indotta da Facebook serva da feedback per innescare un circolo vizioso, in cui il partner usa Facebook eccessivamente per scoprire informazioni addizionali sul proprio compagno/a così da ridurre l’ambiguità delle informazioni scoperte in precedenza.
Quale utilità per risolvere i problemi di coppia?
Questi studi ci fanno comprendere che nell’analisi del benessere nelle relazioni di coppia, è opportuno considerare anche il ruolo che i social network hanno all’interno di ogni relazione. Una corretta gestione dell’utilizzo di tali mezzi può aiutare a prevenire comportamenti pericolosi per la vita stessa della coppia, quali il tradimento o la separazione.
Articolo originale:
Clayton et al. Cheating, breakup, and divorce: is Facebook use to blame? Cyberpsychol Behav Soc Netw. 2013 Oct;16(10):717-20.
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