Una vita sessuale soddisfacente è il miglior biglietto da visita per una relazione altrettanto positiva e serena. Eventuali problematiche sessuali infatti possono estendere il loro effetto anche su altri ambiti della vita di coppia. Tra i disturbi sessuali più diffusi troviamo le difficoltà legate all’orgasmo, e tra queste l’eiaculazione precoce.
L’eiaculazione precoce è un disturbo dell’orgasmo maschile, in cui l’uomo è incapace di mantenere un certo controllo sul proprio riflesso eiaculatorio.
Come posso riconoscerla? Qualche episodio di défaillance può capitare a tutti, specialmente quando si sperimentano i primissimi rapporti sessuali, quando l’insuccesso è dovuto all’inesperienza di chi non ha acquisito la completa padronanza del proprio corpo. Altri episodi occasionali possono essere dovuti a un particolare stato emotivo passeggero, o a uno stato di eccitazione molto intenso, ma tendono a scomparire nei rapporti successivi.
La “velocità” diventa un vero e proprio disturbo quando si manifesta con frequenza in uomini esperti, che hanno rapporti sessuali regolari. L’orgasmo sopraggiunge in genere pochissimo dopo la penetrazione, o addirittura prima ancora che essa sia avvenuta, in ogni caso terminando molto prima che la partner sia a sua volta soddisfatta. La durata del rapporto dipende dalla “gravità” del disturbo.
Quali sono le cause? L’eiaculazione precoce può essere conseguenza di alcune condizioni mediche o dell’uso di sostanze psicoattive, ma nella maggioranza dei casi ha cause psicologiche. In particolare essa sembra essere legata all’ansia da prestazione, una tensione mentale dovuta a preoccupazioni e incertezze riguardo il rapporto sessuale o le proprie capacità. In questi casi l’uomo vive il rapporto sessuale come un’occasione per dimostrare la propria virilità e per avere l’approvazione della propria partner, sovraccaricandolo quindi di aspettative e legandolo a un forte timore di fallire.
L’origine psicologica di questo disturbo è confermata dal fatto che chi ne soffre non ha invece difficoltà a mantenere l’erezione quando si trova da solo, ad esempio durante la masturbazione o l’erezione mattutina.
Quali sono le conseguenze sulla coppia? La mancanza di soddisfazione sessuale genera tra i partner disagio, stress, frustrazione e difficoltà interpersonali, con un evidente impatto negativo sull’intimità e sull’armonia. La rabbia e la delusione per il mancato raggiungimento del piacere della partner portano l’uomo a sentirsi poco virile in quanto non è stato in grado di soddisfare la propria compagna. Allo stesso tempo, la donna potrebbe sentirsi non abbastanza attraente, o non abbastanza brava da far mantenere l’erezione del proprio compagno.
Cosa posso fare? Nonostante questa disfunzione crei molto disagio, è bene sapere che si può curare. Certo, come prima cosa bisogna superare l’imbarazzo e trovare il coraggio di rivolgersi a uno specialista per affrontare il problema. L’eiaculazione precoce con cause psicologiche viene curata con strategie molto dirette al problema, caratterizzate dal monitoraggio dell’ansia, delle percezioni corporee e delle sensazioni fisiche utili a controllare l’eiaculazione. La partecipazione della coppia ad una terapia comportamentale implica una serie di prescrizioni ben precise e di esercizi da eseguire a casa, insieme al partner. Il terapeuta suggerisce queste tecniche nel corso delle sedute allo scopo di eliminare gradualmente gli episodi spiacevoli e aumentare il senso di autocontrollo del soggetto e la conoscenza reciproca dei partners.